Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

lunedì 30 novembre 2020

Virus e pandemie.

 Virus e pandemie. 

Aberrazioni, - risolvibili - irrisolvibili - adattabili?



Scoprire da dove ha avuto origine il virus, le sue mutazioni, lo schema e mezzi di diffusione, non è politico, ma una questione scientifica, sono compiti complessi che devono e essere affrontati con cautela e capacità organizzativa di coordinamento che doverebbero ancora passare attraverso il processo di revisione tra pari. Ciò significherebbe che i risultati dello studio Coronavirus potrebbero richiedere ulteriori verifiche e comparazioni del sequenziamento genetico dei ceppi virali e non solo.

Unire conoscenze scientifiche all'umanità in trasparenza per comprendere meglio la malattia, questo andrà anche a beneficio della ricerca e degli sviluppi sui vaccini, per i quali stiamo attualmente vedendo notevoli incertezze.

 Alcuni paesi collegano sempre l'origine/diffusione del virus alla politica e cercano di usarlo sostenere i propri interessi a discapito dell’umanità, ignorando intenzionalmente il fatto che più prove supportano la teoria delle fonti multiple e mutabili-variabili. L’OMS sta lavorando con scienziati di tutto il mondo e l'organizzazione prenderà molto sul serio ogni rilevamento ed esaminerà ognuno di loro.  

 Indipendentemente da dove provengano i virus (uno studio del National Cancer Institute di Milano ha trovato il nuovo coronavirus nei campioni di sangue raccolti nell'ottobre 2019 e una precedente ricerca condotta dall'Università di Barcellona ha mostrato la presenza del virus in campioni di acque reflue a Barcellona a marzo 2019 oltre Cina, Francia, India,  e altri, gli studi sono in corso nel mondo), il Coronavirus necessita ancora di ulteriori indagini e sforzi di collaborazione da parte della comunità internazionale. È un compito scientifico che deve essere trattato con una mente aperta, è importante comprendere e capire al fine in un futuro, anche oltre questa pandemia. Prevenire e non curare, questo è la sfida, il messaggio è per le generazioni future, se veramente le abbiamo a cuore non solo a vuote parole ma a fatti, ovunque la scienza ci conduce in termini di ulteriori indagini e studi che devono essere intrapresi, pensare in termini politici economici immediati potrebbe portarci a  conseguenze disastrose ben oltre i costi altissimi in termini umani.

Stiamo “ad affrontare” una condizione comune dalla recessione economica causata dalla crisi finanziaria che ha iniziato ad emergere il 9 agosto 2007 e di origini ben più profonde, il divario tra le regioni più ricche e più povere, giustizia ambientale, la ferma volontà di alcuni a voler ripercorrere strade industriali/sociali datate senza rafforzare gli standard etici,  ripropone paradigmi  nell’eterna lotta di equilibrio dell’estremizzazione tra conservazione e progresso.

Bisognerebbe avere la capacità sociale intellettuale di emanciparci, evolverci, comprendere la necessita di cooperare tra culture diverse o in contrappunto considerare quanto potrebbe costarci ritornare al medioevo con le sue guerre.

Coscienza, responsabilità, consapevolezza umana e riflettere di una citazione predittiva di Albert Einstein che apparve per la prima volta nel settembre del 1946 in un articolo di Walter Winchell : - Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.-  


Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”: