Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

venerdì 1 giugno 2018

Governiamo... Non è un gioco!

Governiamo...

Siamo giunti all'inizio della nuova stagione. " In bocca la Lupo" Italia, è iniziato con questo augurio detto dal Presidente Giuseppe Conte e, come lo chiami il lupo arriva. 
La tratta in una traballante stagione di fine maggio si è conclusa ed inizia la nuova "tratta".
Il compito più arduo, sara far comprendere a noi tutti le scelte che dovremo fare insieme. 
La prima situazione evidente è il rapporto tra noi Europei.
La brutta storia avvenuta, riguardante la presa di posizione  del presidente Junker e il suo amico Günther Oettinger sulla questione l'economia sul se chi debba guidare o il popolo, non pare scemare, anzi ci ritenta.  
Giusto indicare la valenza economica, qualsiasi buon padre di famiglia lo farebbe,  ma deve corrispondere al anche al nostro interesse generale e alle responsabilità aggiunte. 
Bello vivere comodamente nel lusso e poi agli altri far tirar fuori dalla padella le castagne che scottano! Inizi a scottarsi un po anche lui! Qui abbiamo già sofferto troppo, non ce ne più di volontà stoica di sacrificio incondizionato per il suo benessere.
Non possiamo pensare che si innestino situazioni a margine che favoriscono altri sacrificando sempre noi,  potrebbe sembrare corretto in un disegno globale, ma i sacrifici fatti, le iniquità subite, non possono continuare nel segno di un conservatorismo del passato. Ne possiamo essere strumento cieco di alleanze trasversali disposte a sacrificarci a loro vantaggio sul ricatto di debiti obbligati iniqui che hanno favorito alcuni a discapito altri. Anche perchè al potere, non sanno o fingono di non sapere a quali tipi di soprusi, di vessazioni, violenze la popolazione è stata sottoposta, pochi di questi fatti riescono ad emergere.
In questo merito potremmo aprire un ampia discussione, ma sono cose risapute e da sempre inascoltate poiché buona parte di esse sono la stessa motivazione nella strategia di  sistema economico.
Sarà comunque bene ricordare che il livello di vita economico sociale distribuito l'Italia è ben sotto la norma di altri paesi Europei e le colpe non sono imputabili agli Italiani ma a chi li ha guidati nel compromesso del proprio opportunismo con l'attuale leadership Europea.
 Quando Junker parla di corruzione al Sud Italia, prima si guardi in tasca perché questo bastone ha molte sfaccettature e la mancanza di trasparenza, sia in Europa che nel mondo è evidente, si inizi dal potere a fare trasparenza non usare questo strumento per schiavizzare, la reciprocità tra il potere e il popolo dovrebbe essere un fondamento nelle democrazie. 
Tanto meno il presidente Junker colpisca il nostro sud,  magari sperando ad una divisione geografica di appartenenza, nell'interesse strategico della Sua combriccola, evidente strategia attuabile al fine di formare due stati cuscinetto d'influenza contrapposta ai margini della sua comoda camera da letto.

Il futuro passa per la scuola, per l'insegnamento per l'educazione a questa nuova era tecnologica, le famiglie, la popolazione e a causa, con colpa d' interessi di potere RAI e Fininvest, non abbiamo ricevuto un giusto imprinting e ci troviamo alla sbaraglio.
Bisogna analizzare e  prevenire situazioni che potenzialmente possano compromettere tutta la vita, considerando quanto i social possano influire e,  responsabilizzare le persone prima che cadano in trappole o manipolazioni.
La struttura della rete è la strada, la via, luogo interpretato come se il virtuale non fosse, invece è il reale.
La struttura stessa dei siti Web delle scuole si devono trasformare da una informazione passiva ad una attiva, coinvolgente in tempo reale di partecipazione e apprendimento, tanto da poter formare non solo gli studenti ma anche le loro famiglie.
Il ministero della Pubblica Istruzione al posto di sponsorizzare Editori nella sua linea politica devo calcolare la variabilità presente nella globalizzazione, analizzare le posizioni più evolute e non asservirsi e far asservire ciecamente.
Un esempio pescato a caso sul web riguardante una scuola della Pennsylvania può già essere istruttiuvo,  https://www.facebook.com/HollidaysburgAreaSD/posts/1706978189390952

yall thought i was playin?

Questo esempio  riguarda una questione razziale, ma tanti altri ne sono specchio. Quello che è stato definito virtuale erroneamente indicandolo di nessun valore deve cambiare e indurre la coscienza che il virtuale e reale. 
Non servono leggi necessita educazione conoscenza cultura.
Gli studenti, le famiglie  hanno davvero bisogno di rendersi conto del danno che può essere fatto, non solo ad altre persone che sono offese o influenzate dalle loro azioni, ma anche al loro futuro personale perché le cose che sono pubblicate su Internet non vanno via.
L'Innocenza viene depredata dall'incoscienza, dei giovani e non solo,  che giocano nel fare la prostituta/o o la provocatrice/ore, la spia, o fare la spacciatrice di droga, o si eccitano  facendo eccitare altri, o fanno del razzismo,  vengono invischiati in cose più grandi di loro, che nemmeno la loro poca esperienza può far immaginare. Resteranno per sempre schedati nella memoria  e come tali,  anche se potenzialmente non lo sono, appaiono.  Conseguenzialmente alle debolezze umane possono essere il fragile motivo di ricatto o di manipolazione facendo sprofondare l'ignara vittima di se stesso, in un incubo senza fine, cadendo da una trappola in quell'altra, o a volte ci restano intrappolate per dare un senso alla loro vita o per esaltazione.
Prendere la vita sul serio consapevoli, questo è l'indirizzo di una salute pubblica in tempo reale.
Poi ognuno è libero di prendere esempio dall'opportunismo che ci circonda, ma ne deve esserne cosciente. Troppe manipolazioni mediatiche superficiali, diseducative, da spettacolo TV,  hanno fatto credere che tanto non contando poiché la grande comunicazione copre tutto in un obbiettivo comune.
Questo è il potere della comunicazione. 
Ora l'obbiettivo immaginato del singolo individuo, attraverso la rete, i social, diventa obbiettivo comune, con il susseguente variabile interpretativo, inoltre suscettibile nel creare una incorretta archiviazione o un montaggio allo scopo. 
Chiudere le porte a uno o all'altro che si presumono scocciatori o non fidelizzati alla propria causa non serve, anzi risulta essere una scelta di campo, non si cancella niente dalla rete e anche le storie se non più disponibili rimangono oltre la contingenza del tempo con una estrapolazione tematica estremamente facile.

-mm-@live.it