La crisi è passata…Ma forse non si è capito bene volevano dire “ la crisi è tassata “ Ci ritroviamo ancora più poveri di quanto eravamo prima ma assolutamente
contenti e pieni di fiducia. La destra pertanto è pronta a giurare che tutto è passato. Intanto ci hanno convinto e la trasparenza la semplificazione viene dimenticata, tutto come prima. Funzionari delle tasse corrotti in testa che continuano nella loro bella vita lussuosa, stipendi esagerati dei politici e loro amici restano con quant'altro di peggio esista, ma con l'avviso estremo Italiano: "Cittadini vi inforniamo che i manganelli li paghiamo di più di tutti nel mondo, pertanto fate i buoni oppure sapete che fine vi facciamo fare!" .
Karl Marx ha scritto anche in gioventù ma non se parla, come Europeo ha capito il Paese, perché ha capito il capitalismo. Come sapete, non c'è nessuna ideologia europea, che è più forte di capitalismo. Uguaglianza, la giustizia e lo Stato di diritto sono belli e rappresentano tutto, ma il denaro parla e ottiene molto di più..
Nel loro libro 1846 L'ideologia tedesca , Marx e co-autore Frederick Engels hanno dato un'occhiata alla storia umana e hanno fatto un'osservazione semplice ma controversa. “ In un dato periodo storico, le idee che la gente pensa generalmente sono le idee migliori le più importanti e sono di solito le idee delle persone in carica”.
Se avete un sacco di soldi e possedete un sacco di proprietà, allora avete il potere di propagandare la propria visione del mondo e avete tutto l'interesse di evitare che questo appaia e di apparire come se la propaganda, quale sia la propria visione del mondo. A volte purtroppo, ci si imbatte in televisioni "strane” quelle che manipolo e si
arrogano politici presuntuosi e ricchi che si impongono quali opinion leader. Sapienti no, superflui si! E’ un esempio di questo un certo Ministro Romani, visto in uno scorcio a Ballarò RAI, nel esclamare “ io sono Milanese e queste cose le so!” e via elencare meriti e bellezza. L’eccellenza Romani che non sa fare la comparazione degli stipendi dei politici , non sa fare nemmeno la comparazione dei costi e della qualità della vita dei servizi, ecc. Questo riconduce ad una valutazione errata un danno per la comunità , poiché Milano non eccelle anzi non attrae e le sue è parole non si possono capire, anzi conducono ad una penalizzazione di tutti, Milanesi e non, ma un indubbio arricchimento per se stesso.
Le idee dominanti di ogni epoca sono le idee della classe dominante. Il capitalismo del libero mercato dice che la crescita fornisce prosperità a tutti, che il governo governa meglio quando si governa di meno, quindi non c'è necessità di discutere la redistribuzione della ricchezza. Questo è il neoliberismo ed è l'idea che è stata l'unica politica economico accettabile della classe dominate. Quanto hanno capito e chiaro, ed è che con le idee non esistono in bolle - hanno un contesto concreto di materiale e hanno un costo umano. La teoria è più simile alla copertura intellettuale (o quello che Marx chiamava le illusioni della classe dominante), per lo sfruttamento del lavoro.
Così il denaro che si spende è come la libertà di parola. Pertanto, il denaro è il discorso politico protetto. Qualsiasi cittadino può spendere qualsiasi somma di denaro per promuovere o attaccare qualsiasi problema. Ma noi non viviamo in una società egualitaria e l’Europa è un ottimo posto per vivere se hai soldi e proprietà. Non tanto se non li si hanno.
Gli eccellenti cosiddetti Media dominano il dialogo politico , come i partiti competono per la nomina. Queste organizzazioni possono raccogliere e spendere una quantità illimitata di denaro, purché non avalli esplicitamente o sfida un candidato specifico, come conseguenza sono le somme spese e per i propri intrallazzi da parte dei politici a sostegno della corruzione, la non trasparenza, la sussidiarietà.
Avanti ! ed. di Zurigo L’idolo della plutocrazia italiana
Didascalia: - Ecco la medicina del lavoro: sugo di bosco ! |
Questa Europa appare sempre di più come una plutocrazia intesa come controllo politico dello Stato da parte di un oligarchia dei ricchi, questi anche se in effetti non lo sono in assoluto devono almeno essere compromessi in questa direzione e rappresentare almeno una parte della intellighenzia del sistema dominante. La soluzione sarebbe una ampia condivisione e responsabilizzazione della gente che può solo avvenire con un elevazione della cultura generale. Questa apertura lo hanno avuta i Sindacati Tedeschi ma osteggiata da sindacati classici come quelli Italiani i quali nella speranza di fare del bene alla classe produttiva si sono affiancati all’oligarchia industriale di nicchia Italiana alla fine facendone i loro interessi, e ora “non comprendendo” il Landini che apre verso una responsabilizzazione partecipativa e riformista.
In Italia l’ oligarchia dominante derivata dalla Democrazia Cristiana e dalla recedente situazione Berlusconiana e ha già disegnato la sua rotta che è quella di una alleanza con gli interessi Vaticani portatori delle illusioni, che è la cura indispensabile per la conseguente disillusione della gente. Il lavoro viene relegato quale mezzo per il sostentamento e riferimento consumistico della stessa classe dominante, con il risultato che anche la sinistra in alcuni paesi si trova a non volere sostituire l’attuale struttura ma conviverci usufruendo degli opportunistici benefici.
Anche perché se il nome democrazia è ancora la copertura più intellettuale , la facilita di gestione e la liberta da eventuali pericoli passa attraverso una forte remunerazione dei “capi” e le illusioni del Credo assoluto, per lo sfruttamento dei lavoratori, ovvero una reale plutocrazia.