Noi non facciamo Marketing intelligenze ma è interessante comprendere come nella prossima competizione elettorale verranno distribuiti gli spazi TV (visto la grande predisposizione del pubblico verso questo media e successiva passività intellettuale, definita dai "guru news age" Bongo Bongo da non confondersi con la tradizione del partito della Moratti del Bunga Bunga.
La strategia del media pare essere indirizzata al coinvolgimento di associazioni e club (immaginiamo anche Inter/Milan) con la loro messa in "onda" al fine di produrre consensi diretti e indiretti con un taglio di una Milano idilliaca, bella, pulita, ordinata, sognate, (già pronta a negare le realtà) un bel calderone di potenziali voti, mettiamo poi la presenza dell'Opus Dei e CL a sostegno, e internet con programmi aquistati e costruiti pare in Inghilterra; il gioco si fa duro, questo significa che se investimenti cospicui sono indirizzati verso questo tipo di investimenti il ritorno economico è interessante.
Un condizionamento pesante.
Da parte nostra speriamo nella trasparenza nella competizione, non su condizionamenti indotti irreali e solo proponibili da una mente oscurantista, ma su programmi, ben sapendo che la Moratti non sta proponendo nulla di nuovo, anzi rappresenta una forza conservatrice di indirizzo opprimente per coloro che vogliono partecipare e non sono sudditi.
Non dimentichiamo che oltre al media TV (all'apparenza ben gestito) lo Staff Moratti dispone di altri media tipo giornale aziendale dell'ALER (Il Tetto) e la rivista pubblicata dalla Provincia.
Insomma una strategia di comunicazione a 360° ben strutturata e convincente.
Il tutto con i nostri soldi e la TV con quali soldi?
La Trasparenza manca e questo non è un segno di democrazia anzi è grave e sconcertante.
Noi restiamo al fianco di Pisapia (sperando che la nuova legge sulla prof. avvocati non lo assopisca).
Alytrimenti avremo la Notte della Moratti.
Per una Milano vera, reale non immaginaria o immaginifica come in un film irreale.