Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

lunedì 4 marzo 2019

Il giornalismo è come un campo

 Il giornalismo è come un campo, è avvincente  è più veloce di prima, così veloce e anche più spigoloso, più nefasto e più arrabbiato. Vuole e vuole e vuole. 
Essenzialmente permesso da un corpo di stampa simbiotico,  frustrato dal pervasivo opportunismo con un mix  di giornalismo "oggettivo" in cui i media riportano semplicemente le dichiarazioni fatte da personaggi pubblici, indipendentemente dalla loro veridicità, è unicamente vulnerabile alla manipolazione da parte dei demagoghi e bugiardi seriali.

Molto spesso, quindi è un nastro trasportatore per materiale, che sa essere guidato. 
È impotente perché il sistema gli impedisce di impartire la sua versione in un collegamento  che tende a raccontare storie simili. Producendo occasionalmente un grande volume di mendacità, riesce ad occupare categorie marcato indirizzando la propensione comune.
Un fenomeno globale che cosciente della grande dispersione della rete tende a fidelizzare quella minima parte necessaria alla propria esistenza. 
Se prima di internet bastava una testata a coprire un grande numero di attenzione, oggi trasversalmente gli uffici stampa devono collegare molte testate e non riescono a raggiungere l'obbiettivo di penetrazione che avevano prima. 
Un fenomeno che come un eco coordinato alla fine coinvolge solo una parte limitata del pubblico fornendo però alla leadership un giustificativo per quelle notizie promozionali travestite da informazione.

La mancanza di sistemi AI rende ancor più complicato il rapporto con il pubblico e, la grande ampiezza il grande numero delle notizie nella globalizzazione risulta difficile da comprendere come la comunicazione in tempo reale cambierà la nostra stessa visione del mondo.
Il farsi conoscere è valorizzare l'immagine che i potenziali consumatori riterranno appetibile ...perchè è così che ci è stato raccontato o riprendere quella parte nascosta della comunicazione e rendere trasparente il percorso?

Empatie di comunicazione al vertice delle catene sono quegli elementi che prospettando un futuro riescono a comunicare, ne esempio  il significativo manichino  posizionato sulla SpaceX's Crew Dragon con a bordo il manichino del personaggio del film Alien Ellen Ripley.. dovrebbe iniziare a far riflettere.


Una questione che riguarda il futuro poiché prima o poi incontreremo altre creature e come ci porremo e si porranno e ci porremo, riguarda un po tutti, è riflettere sui nostri imprinting naturali sul significato stesso del bello e del brutto, sul razzismo, sulla nostra cultura universale. sulla superiorità, sulla competizione.

Il non affrontare questa provocazione culturale è riconoscere quanto siamo alle origini della questione,  il non voler mettere in discussione noi stessi, la filosofia e, questo vuol dire anche il mercato economico in cui viviamo. 

L'uomo ha in se il dono della ricerca della esplorazione, la scienza ci aiuta ha comprendere a capire anche noi stessi.
L'umanità dovrà avere il coraggio di vedere i sui limiti e correggerli, questo è il salto verso il futuro che avverrà o non avverrà resta da vedere, da  scoprire, insieme... sperando di esserne partecipi e non vittime.