Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

giovedì 20 gennaio 2011

qualità della vita

qualità della vita

la notte rosa del perbenismo.

Che la storia insegni, dovrebbe essere importante. Dalla Rivoluzione industriale, dalle filande del Nord, alle risaie padane, alla Manzoniana memoria dei Promessi sposi; la bella di turno, quasi sempre compiacente e con la benedizione della Santissima Chiesa, ha fatto Bunga Bunga, facendo gioire il ricco e turbato il giovine povero.
La storia solitamente finiva con una piccola promozione economico sociale per il povero bastonato, e alla fine del godimento, il ricco gli cedeva l'usata fanciulla e qui sbocciava il vero amore. (...).
La funzione del Prete, era quella di garantire, essenzialmente, la tranquillità al ricco signore, il quale non lesinava in donazioni (basta vedere l'esagerato numero di chiese esistenti).
Oggi, pur proseguendo questa Italica tradizione del Bunga Bunga, il piacere si è allargato in altri settori, dalla Giustizia (che qualche avvocato, potrebbe anche parlare, solo per i regali che Berlusconi ha fatto alla casta!) e altri settori, in cui l'ammucchiata, Bunga Bunga, passa negata e nascosta, come in ospedali, luoghi pubblici ecc.
Questo, dove l'ormai incancrenito sistema piramidale, propiziazione della logica Monarchico assolutista, lascia solo questo spazio, oltre le raccomandazioni.
Insomma una gran buffonata, questa sceneggiatura della bella Mussulmana con morale Cattolica. Per non parlare dell'assenza dei media per i quali il Bunga Bunga e audience oltre che diletto.
Forse un giorno qualcuno dirà le cose come stanno, per il momento non facciamoci prender per il di dietro, (anch'esso estensione del bunga bunga!).