Giro turistico un sito web immaginari, selezione del dead-ending.
Nella nostra evoluzione stiamo affrontando l’ignoto. Tempo
spazio dell’universo ancora sconosciuto che nella natura umana è caratterizzato
nell’esplorazione, la conoscenza, che ritroviamo nella Storia, dalle origini
nella percorrenza attuale, e da questo punto nel misurare il futuro, se il
nostro tempo è quello scandito dal giorno/ notte o se il tempo spazio possa
avere una cognizione universale reale, un’incognita quanto può essere l’incognita
del tempo. Il tempo e lo spazio sono uno
dei concetti più antichi della civiltà umana. è un concetto di base che
appartiene alla fisica, all’astronomia, alla fisica dello spazio, all’antropologia
e alla filosofia. Ed è anche uno dei concetti più importanti e basilari di
queste discipline.
La deficienza è nel tempo relativo di elaborazione
comprensibile, il che propone che un concetto è elaborato attraverso la memoria,
pertanto il punto tempo ha un retro tempo e la sua espressione nel così detto
tempo reale viene esposta su una base di ritardo portando la comunicazione nelle
ipotesi ad altri nel tempo immaginato quale inizio tramite.
Il linguaggio istintivo, diretto, immediato e relativo,
mentre assume il concetto di rumore quando interagisce secondo una struttura
organizzata controllata, lo spazio della verità prescelto di una struttura
reticolare. I comunicatori possono essere definiti in vari modi, poiché dotano quanto
è auspicabile per il loro reticolo, preferibilmente complimentato per un “no” involutivo
sistematicamente anche modo ricerca di un contrapposto riflessivo, una famiglia
di tecniche comparative configurazionali. il che è problematico poiché il
ricercatore deve determinare i valori di ciascuna variabile (tempo-spazio – capacità
della memoria e tempo di elaborazione diversi).
L’antropologia della comunicazione guarda lo stato iniziale
individuale nella (ragione- incertezza- torto) nel susseguirsi temporale
storico di dominio apparente, secondo l’opportunità della ragione e forza in
modo probabilistico o deterministico con osservazioni di variabili rami
correlati, categoriali che comunque riportano allo stato apparente (ma non reale)
iniziale individuale o singolarità. Dove
lo spazio tridimensionale individuale viene distrutto da punti singolari
individuali dominanti e organizzati negli insiemi, e scomparirà nello spazio
tridimensionale dominante generale. Comprensione/incomprensione
umana del tempo e dello spazio, base per la moderna comprensione dell'universo un
tutto, in continua evoluzione nel tempo.
A prescindere da certezze e assolutismi ci troviamo in un
vicolo cieco la cui eliminazione è un potente strumento nella ricerca della
conformazione dell'energia minima globale (per l’ampia raccolta di catene
laterali, sociali per il loro reticolo, stati conformazionali della catena
laterale consentiti, noti anche come stratificazione sociale, appartenenza di opportunità.
Incompatibili con l’energia minima globale, e che possono quindi essere
qualificati come 'dead-ending '.
Quindi il presente lavoro costituisce il tentativo di una
base teorica per la corretta implementazione di un algoritmo di posizionamento
delle catene laterali consentite, basandoci in teorema di eliminazione del
vicolo cieco. Inoltre, vengono presentate possibili prospettive future nel ricondurci
a quanto stiamo affrontando in questo momento nella selezione, conseguenziale
della nostra evoluzione protesa verso l’allargamento significativo del profondo dell’universo ne termini di conquista.
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