La scienza si trova in una posizione delicata, dove l'ambiguità delle stesse scoperte pongono interrogativi esponenziale sempre più complicati e necessari di lunghe verifiche.
La vittima resta comunque e sempre la fascia più fragile rassegnata da politiche di leadership che rispecchiano insoluta ragione dell'essere. Le variabili se pur finite restano l'incognita nella complessissima variabile di ogni elemento.
La politica ancora non si rassegna o non vuol comprendere che la struttura stessa delle leggi è ormai superata. La non cognizione di questa realtà porta ad opprimere solo una fascia della popolazione al posto di liberarla ed emanciparla.
Il mondo sommerso ha la ragione sul mondo apparente. La non fiducia che le istituzioni si sono meritata aumenta il denaro mostra la sua forza. Non vi sono modelli sociali attuali che possano proporre alternative. Siamo in un gioco dove qualcuno una mattina si sveglierà incazzato e deciderà che è ora di rimescolare le carte del mazzo.
E la natura non starà a guardare.
